Steinbeck riesce a coinvolgerti e ti trasporta nel West, insieme a Joseph Wayne e alla sua famiglia; si assiste impotenti ai drammi che incombono su di essa.Il rapporto con la natura, con la terra, è messo in contrapposizione con la religione che volge lo sguardo al cielo.Riti tribali e pagani affiancano spiritualità e segni profetici.Non sono riuscita ad entrare in sintonia con il protagonista come in altri romanzi di Steinbeck ma l’atmosfera è molto affascinante e lo stile scorrevole e dietro un’apparente semplicità nasconde riflessioni importanti sul destino, sulla natura umana, sulla spiritualità e la fede.

Paola Caponigro