“America non torna più” romanzo di Giulio Perrone, Harper Collins Italia. L’autore, in questo romanzo autobiografico, entra nel profondo dolore del prematuro distacco dalla figura paterna; ne descrive il rapporto, narrando le vicende che li hanno uniti, i confronti accesi che, finendo spesso nel silenzio, non hanno trovato maturazione, perché il tempo non ha concesso loro di farlo. Una narrazione intrisa di ricordi, non solo quelli tra il padre e il figlio, ma anche quelli vissuti dal figlio, attraverso il padre, che si divertiva a raccontare le proprie avventure giovanili e parlare dei compagni con cui le ha condivise; quelle stesse persone che, prima di andarsene, rivivono nella mente paterna, quasi a regalargli nuovamente quell’attimo di spensieratezza, prima di abbandonare per sempre la vita terrena. Uno stile narrativo scorrevole, realistico e analitico che trasporta il lettore nel profondo io, con le sue paure, ansie, incertezze, dove però emerge il delicato e indissolubile rapporto tra padre e figlio, le cui radici, neanche il tempo, potrà sradicare.

 

Giulio Perrone

Vive a Roma, dove nel 2005 ha fondato la casa editrice che porta il suo nome. Con Rizzoli ha pubblicato L’esatto contrario (2015) e Consigli pratici per uccidere mia suocera (2017). Nel 2019 ha pubblicato con Harper Collins L’amore finché resta.

Clelia Zarbà