Mario Graziano, docente universitario, rivolge i suoi interessi nel settore della presa di decisione e della competenza matematica. Nonostante le premesse possano intimorire quei lettori estranei agli argomenti, in realtà il testo è molto scorrevole e accattivante. Come prendiamo decisioni? Nel corso dei capitoli scopriremo come, gli esperti del settore hanno elaborato teorie a riguardo. Dalla visione dell’uomo come agente razionale e infallibile, capace di decidere il meglio per sé, si sopraggiunge ad una visione dell’uomo con limiti cognitivi. Molte nostre scelte individuali sono infatti ben lontane dalla logica perfetta (come si spiegherebbero ad esempio tabagismo, alcolismo…). Nel contesto decisionale sono presenti fattori che influenzano le nostre scelte; fra questi, uno fondamentale è il fattore “altri”. La tesi qui riportata, vuole evidenziare come “gli altri” possano contribuire alla creazione di una più forte coesione sociale. Per far questo però, bisogna intendere “gli altri” in un contesto collaborativo, con l’intento di argomentare la propria visione dei fatti (ed eventualmente essere preparati a rivedere le proprie posizioni). Consiglio la lettura del libro. Per quanto possa apparire un argomento ostico, in realtà, il testo non è contorto. Il libro è breve, con diversi rimandi ad approfondimenti (ho già segnato qualche titolo!). Un buon compromesso per chi vuole avvicinarsi all’ affascinante tema sul “processo decisionale”. Oltretutto, pensare che gli “altri” possano avere un ruolo formativo nella nostra quotidianità è uno spunto di riflessione da estendere al contesto sociale in genere.

Federica Catania