Dicembre, a Porta nuova

Mi raccoglie nel suo gomito
inerte la fredda sera d’autunno.
Scorre deserta sulle foglie

e mi ridesta a ogni tonfo
dei castagni. Tutto il bene
che mi resta forse è in quest’ora
calma che si accerta
a questa svolta che si gonfia
d’acque perchè la ripa si fa stretta.
Poi rotta la dolcezza dell’indugio

ognI cosa decade con più fretta .
e non mi duole l’alito d’ombra
che mi gela la fronte.
Sopra la spalletta curvo m’assale
il vento dalla buca del ponte.

Leonardo Rocco Antonio Maria Sinisgalli, più semplicemente Leonardo Sinisgalli (Montemurro, 9 marzo 1908 – Roma, 31 gennaio 1981), è stato un poeta, saggista e critico d’arte italiano. Viene riconosciuto come uno dei massimi poeti italiani del 900 (un po dimenticato con il tempo) e come personaggio versatile attivo in moltissimi campi, come saggistica, arte, direzione artistica, pubblicista, direttore di riviste, documentarista e altri. Strinse amicizie con personaggi letterari come Bacchelli, Ungaretti, Palazzeschi. Il 9 marzo del 1908 nasceva a Montemurro, Leonardo Sinisgalli da Vito Michele e Carmina Geronima Maria Lacorazza. Il 31 gennaio del 1981 moriva a Roma, Leonardo Sinisgalli a causa di un infarto.