Gli uomini muoiono e non sono felici.

Albert Camus  (Dréan, 7 novembre 1913 – Villeblevin, 4 gennaio 1960) è stato uno scrittore, filosofo, saggista, drammaturgo, giornalista e attivista politico francese. Viene riconosciuto come uno dei scrittori francesi più importanti di sempre, autore di romanzi, saggi e opere teatrali di un grandissimo livello come L’uomo in rivolta, La caduta, Il primo uomo, La morte felice, La peste, Lo straniero, Saggi letterari, Taccuini, Il mito di Sisifo, Conferenze e discorsi. Vinse il premio Nobel per la letteratura nel 1957. Camus fu un grande sostenitore nella lotta contro il fascismo, e apprezzò molto l’opera anarco-cristiana di Simone Weil, Fino ad arrivare a curarne le sue edizioni. Il 7 novembre del 1913 nasceva a Dréan, Albert Camus da Lucien Auguste Camus e Catherine Hélène Sintès. Muore il 4 gennaio del 1960 a Villeblevin a causa di un incidente d’auto. Camus soffri di salute precaria a causa della tubercolosi che lo affliggeva già da parecchio tempo.

 

I singolari avvenimenti che dànno materia a questa cronaca si sono verificati nel 194… a Orano; per opinione generale, non vi erano al loro posto, uscendo un po’ dall’ordinario: a prima vista, infatti, Orano è una città delle solite, null’altro che una prefettura francese della costa algerina.
La città in se stessa, bisogna riconoscerlo, è brutta. Di aspetto tranquillo, occorre qualche tempo per accorgersi di quello che la fa diversa da tante altre città mercantili, sotto tutte le latitudini.

“Da La peste”