In questo secondo volume, l’autrice si sofferma un po’ di più sulla vita delle tre ragazze: Louise, Polly e Clary. Le abbiamo lasciate bambine e adesso le ritroviamo giovani donne, ognuna con i propri sogni da inseguire. Louise è alle prese con la scuola di recitazione a Londra, lì conosce uno stile di vita tutto nuovo, al di fuori delle rigide regole dei Cazalet, inizia ad indossare i pantaloni e da spazio a nuove esperienze di vita. Clary è alle prese con la scrittura e sogna un uomo di cui innamorarsi. Infine Polly che ancora non sa cosa fare, perché secondo lei è inadeguata a tutto, ma nello stesso tempo vorrebbe evadere dalla sua reclusione domestica. Tutte e tre aspettano di diventare grandi e conquistare la propria libertà. Siamo nel 1939, ormai la seconda guerra mondiale è una certezza, la vita gioiosa di Home Place è offuscata da questa triste situazione, le finestre sono state oscurate e il cibo inizia a scarseggiare. In lontananza si sentono gli spari e nel cielo gli aerei di ricognizione volano continuamente. Hugh ed Edward si occupano dell’azienda di famiglia cercando di recuperare i danni inflitti da questo conflitto, mentre Rupert il più piccolo, si arruolerà in marina. Tutta la famiglia vive in un clima di sospensione e tra nascite, tradimenti e lutti inaspettati, attendono che la vita torni ad essere quella di prima. Anche in questo capitolo abbiamo riso con loro, ci siamo commossi e ci siamo emozionati, adesso è difficile staccarsi. Buona lettura!
Giusy Aloe