Lev Tolstoj, Fědor Dostoevskij, Thomas Mann, Giacomo Leopardi, George Orwell, Jane Austen, Franz Kafka, Alessandro Manzoni e Giuseppe Tomasi di Lampedusa, circa venti pagine per ciascun autore, da leggere anche in modo separato, come piccole lezioni, che non hanno però lo stile accademico (o scolastico), ma hanno più il sapore di piccole perle di emozioni. Avevo tanto desiderio di leggere questo libro ed è stato per molto tempo in lista. Non mi ero creata nessuna aspettativa. Seguo Guendalina Middei nei social, ma, sebbene scriva cose interessanti e che fanno molto riflettere, lo fa con quel “tono” che sembra urlato, indignato, arrabbiato… E io, che già di mio tendo all’agitazione, non lo gradisco. Temevo di ritrovare lo stesso “tono” anche nel libro, quindi il mio inizio è stato cauto. Devo dire, invece, che mi ha piacevolmente sorpreso. La sua scrittura è scorrevole, ma non superficiale, tratta gli autori con un devoto rispetto e il suo amore per la letteratura esce dalle pagine e abbraccia il lettore. Un modo, a mio avviso, originale di calare le storie e i personaggi nella nostra quotidianità. Sono, per la precisione, tutte le emozioni che un essere umano può provare, le soluzioni che ogni protagonista mette in campo per superare gli ostacoli, le cure possibili per cuori infranti… Sicuramente, aver già letto almeno alcune delle opere citate è d’aiuto per una maggior partecipazione, ma, laddove l’opera non è ancora stata letta, Middei riesce a far nascere una curiosità che deve essere soddisfatta il prima possibile! Non troverete nuove interpretazioni, studi critici, se non qualche citazione, non è un “manuale” è un trasporto emotivo e va letto lasciandosi condurre a quel “Innamorarsi” del titolo. Leggetelo, è davvero delizioso, regalatelo, condividetelo, prestatelo… Merita tutto l’apprezzamento che ha ricevuto fino ad oggi.

Buona lettura!

Erika Maccan

 

Titolo: Innamorarsi di Anna Karenina il sabato sera. L’arte di leggere i classici in dieci brevi lezioni.

Autore: Guendalina Middei

Editore: Feltrinelli