Una lettura che tiene il lettore incollato fino all’ultima pagina, con una scrittura molto scorrevole Ammaniti ci regala un bellissimo romanzo. La voce narrante è Michele adulto, racconta dell’estate caldissima del 78′ e di una grande tragedia che lui non comprende realmente, complice l’età, solo 9 anni. Però una cosa riesce a capirla, l’uomo nero esiste, ed vicino a lui più di quanto si possa immaginare. Si alterna con le fantasie di un bambino a la cruda verità degli adulti. in un paesino del sud Italia, con quattro case in tutto, si conoscono tutti e tutti complici di una infelice verità, Michele per gioco la trova e a modo suo riesce a portarla alla luce. Una lettura che consiglio!

Angelica

 

Editore: Einaudi
Anno edizione: 2001
In commercio dal: 3 aprile 2001
Pagine: 219 p.
  • EAN: 9788806142100
  • Libri di Niccolò Ammaniti
    Scrittore italiano. Ha esordito nel 1994 con il romanzo Branchie (1997). Nel 1995 ha pubblicato il saggio Nel nome del figlio, scritto con il padre Massimo, e nel 1996 la raccolta di racconti Fango. Suoi racconti sono usciti nelle antologie Gioventù cannibale (1996) e Tutti i denti del mostro sono perfetti (1997).
    I suoi libri sono stati tradotti in francese, tedesco, spagnolo, greco e russo. È del 1999 Ti prendo e ti porto via, mentre nel 2001 pubblica per Einaudi Io non ho paura (diventato nel 2003 un film di Gabriele Salvatores).
    Niccolò Ammaniti ritorna al fumetto, genere che ha contribuito a formare lo stile narrativo dello scrittore. Fa un pò male è il libro pubblicato nel 2004 che contiene tre brevi romanzi a fumetti sullo sfondo di una Roma minore, in una periferia pasoliniana ricca di storie e personaggi grotteschi.
    Ha vinto la 61° edizione del Premio Strega nel 2007 con Come Dio comanda, che nel 2008 diventa un film di Gabriele Salvatores. Del 2009 è Che la festa cominci (Einaudi), del 2010 Io e te (Einaudi), del 2015 Anna (Einaudi).
    I suoi libri sono tradotti in 44 paesi.