Ho attraversato
la stanza azzurra
per vederti da vicino
stretto nelle mani
il sestante per orientarmi
con le tue stelle
sono stata futuro venuto
a spiare il tuo passato
ancora seduta
di fronte al tuo sorriso
la sedia vuota accanto
al tuo presente
correndo per le scale
ho illuminato la parola
sepolta con il segreto
sussurrato bocca
su bocca che neanche
l’ho sentito il verbo
abbracciato al soggetto
il mio cuore unito al tuo
l’identità sottintesa
fra le parentesi di un attimo
fuggito che ti ha inventato
amore come un refuso
che cancella l’accento
della mia felicità.

Mirela Stillitano