La morte di Alvin Benson è parecchio misteriosa. Potrebbe essere un suicidio, ma qualcosa non quadra proprio… E’ con questo caso che iniziano le avventure dell’investigatore dilettante Philo Vance il quale, al seguito del procuratore distrettuale di New York, si immerge a capofitto nella vita dell’uomo ucciso e porta alla luce dettagli decisamente importanti per svelare l’identità dell’assassino. Ma ci vorrà un po’ di tempo prima che Philo Vance riesca a convincere le autorità sulla veridicità delle sue ipotesi che, all’inizio, sembrano un po’ strampalate. E’ decisamente una delle storie migliori di S.S. Van Dine per una ragione ben precisa: la capacità di creare diverse soluzioni alternative, ognuna con un assassino diverso e ognuna perfettamente plausibile, per spiegare l’omicidio di Mr. Benson. Ogni volta si pensa che ci si trovi di fronte alla soluzione dell’enigma per scoprire, poche pagine dopo, che è tutto da rifare.

Anto Spanò