“Passi la vita a credere che un giorno ciò che speri accadrà, salvo poi accorgerti che la realtà è molto meno romantica di quanto pensi. È vero, i sogni qualche volta si presentano alla tua porta, ma solo se ti sei preso la briga di invitarli. Altrimenti puoi stare certo che la serata la trascorri da solo.” Cesare Annunziata è uno di quei protagonisti che non si dimenticano: settantenne, rompiscatole, burbero, cinico, realista, ma soprattutto profondamente umano. La sua vita da vedovo trascorre tranquilla, consapevole dei limiti dettati dall’età e dalle scelte del passato, tra rare chiacchiere con un paio di vicini, qualche visita ai due figli e la saltuaria compagnia di Rossana. Un giorno, però, una coppia si trasferisce nell’appartamento accanto al suo; da subito, Cesare capisce che l’uomo usa violenza sulla compagna e quindi, anche se non vorrebbe intromettersi, cerca di aiutarla. I nuovi vicini, in particolare Emma, sono l’occasione per il protagonista (e anche per il lettore) di riflettere sul coraggio delle decisioni, sull’iniziativa di ognuno rispetto agli eventi che si presentano, sul non accettare un destino che non si vuole. Questo tema importante, insieme al dramma della vicenda, sono trattati con un tono ironico e divertente, che invita a non smettere di leggere un romanzo che si rivela a ogni pagina sempre più piacevole.
recensione @ilibridiBoccadoro (instagram)
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja scienza
Anno edizione: 2015
In commercio dal: 8 gennaio 2015
Pagine: 268 p., Rilegato
  • EAN: 9788830440180