Calpurnia Tate è un’adolescente texana di fine Ottocento, unica figlia femmina di una numerosa famiglia benestante. E’ una ragazzina sveglia e particolarmente interessata alla natura che la circonda. E’ curiosa, desiderosa di capire i meccanismi scientifici che regolano il comportamento degli esseri viventi. Starebbe giornate intere ad osservare cavallette, rane e piante, ma la madre non è così entusiasta e vorrebbe farla interessare alla cura della casa e alla musica. Calpurnia ha sentito nominare Darwin e il suo libro sull’evoluzione e prova a procurarsene una copia alla biblioteca locale, senza alcun successo. Ma perchè cercare così lontano quando ne esiste una copia nella libreria del burbero nonno? L’anziano, anche lui dedito agli esperimenti e alle ricerche scientifiche, scopre la passione della nipote e le consegna il libro. Ma non solo! La incoraggia nelle sue ricerche, nell’osservazione della natura e la nomina sua aiutante personale, rendendola felice ed orgogliosa di sé stessa. I due scienziati “dilettanti”, l’uno accanto all’altra cominciano a conoscersi meglio, a volersi bene e fanno una scoperta sensazionale. Un libro assolutamente delizioso per i piccoli, e anche per i grandi. Calpurnia è una protagonista fantastica: tenace, divertente, ironica, ma anche cocciuta e ribelle come tutte le ragazzine della sua età che si sentono imprigionate in un ruolo che non appartiene loro. Una lettura piacevolissima.
Anto Spanò