La storia di un incolto e rozzo marinaio californiano che per amore della giovane e borghese Ruth, decide di diventare scrittore.
Martin salva la vita ad Arthur, giovane rampollo di una ricca famiglia e viene accolto nella sua lussuosa casa. Qui conosce la sorella di Arthur, Ruth, che diventa per lui un’ossessione amorosa e simbolo della società colta ed elegante verso la quale Martin vorrebbe elevarsi e portarlo a diventare scrittore.
Il successo editoriale arriva, ma con esso dubbi e ripensamenti.
È anche una fotografia politica e sociale degli Stati Uniti all’inizio del Novecento.
È un romanzo di formazione e, secondo me, lo si dovrebbe leggere da ragazzi. Purtroppo io lo ho letto soltanto poco tempo fa e di questo me ne rammarico. Il personaggio di Brissenden è molto bello, lo ho amato molto.
Ho visto anche il film. Il riadattamento in una Napoli di epoca incerta mi ha affascinato. La prima parte molto più bella, Luca Marinelli bravissimo.

Daniela Ceccotti