“Cambiando forma, si cambia la percezione del mondo” Sonia Carella, già molto conosciuta come pittrice, debutta con un romanzo breve, avvolgente e coinvolgente:” Nei sogni di Loe” edito dalla Casa Editrice Alhena. E’ in un viaggio onirico che ci conduce la poliedrica Sonia Carella, un mondo popolato da personaggi fantastici, dove il tempo non esiste e dove chiunque può trasformarsi e assumere forme diverse. Già dall’incipit capiamo che non ci troviamo davanti ad un romanzo ordinario, ma è un libro volto alla ricerca di sé, di profonda empatia e rispetto verso il mondo animale, vegetale e minerale a cui tutti dobbiamo profondo rispetto. Loe incontra Iviolanis, creatura immaginaria che la conduce all’interno di una stanza dove si trova un ragazzo intento a suonare il pianoforte e la musica avvolge Loe donandole amore e benessere. Successivamente Iviolanis porta Loe davanti ad una donna che sta dipingendo un quadro ed è qui che Loe ed Iviolanis saltano nel disegno, ricordando la famosa pellicola cinematografica: ”Mary Poppins”, dove i protagonisti saltano nel quadro che si trova sul marciapiede. Dentro al dipinto, che è in continua evoluzione, un po’ come la vita dell’essere umano, la nostra protagonista incontra gli abitanti della sua città. Ogni persona si trova dentro ad una boccia d’acqua e Loe comprende che tutte le bocce d’acqua sono comunicanti grazie a dei canali sottilissimi regalandoci una bellissima metafora per farci apprendere che siamo tutti “collegati”. Proseguendo il suo viaggio, Loe fa l’incontro con una balena, poi con una mucca ed infine con Petra: una statua che fornisce alla protagonista – e al lettore- molti preziosi insegnamenti. All’interno dei nove capitoli si trovano molte bellissime ed eloquenti illustrazioni in bianco e nero, create dall’autrice, che è anche l’illustratrice del libro. Consiglio di leggere questo romanzo breve, che a tratti sembra una poesia, altri una favola, laddove tutti possiamo identificarci e crescere insieme a Loe. Il libro ha vinto il: “Premio Alhena 2021” ed è stato realizzato usando carta riciclata ecologicamente trattata.

 

recensione di Ilaria Cecchi