Un ragazzo come tanti, una vita con un lavoro più o meno stabile, tutta una vita davanti. Eppure, la sua vita non lo soddisfa, non riesce a comprendere da subito ciò che lo tormenta; fino a quando decide di mollare tutto, di colpo. Si licenzia e decide di prendersi sei mesi di “aspettativa”, decide di viaggiare, un viaggio intorno al globo, acquistando un biglietto che permette di girare il mondo: Round the world ticket. Vuole darsi una risposta, vuole capire cos’è che lo tormenta ogni giorno. E grazie ad uno dei paesi in cui mette piede, che anche facendo conoscenza con altri viaggiatori, riesce a porsi questa domanda: cos’è per te il senso della vita. Non è facile scoprirlo, ma è sulla strada giusta. Dopo questi sei mesi si reinventa un lavoro, vuole lavorare ed avere il tempo per viaggiare, perché è quello che gli piace. Lavora lo stretto necessario, si organizza per portare il lavoro nei viaggi che intraprende. La sua ricerca però, continua: ogni tanto ha ancora quelle crisi che gli dicono che ancora non è quella la sua felicità: Durante uno dei suoi viaggi incontra una ragazza, dopodiché c’è uno sconvolgimento nella sua vita, sta arrivando un bambino. Capisce qual è il tassello mancante, quello che gli dà la risposta definitiva: vuole diventare uno scrittore e desidera insegnare al figlio la libertà. Questo sogno lo definisce complicato, perché non è un mestiere che possa fare avere una sicurezza economica per la sua famiglia. Nonostante ciò, riesce a scrivere questo libro, aprire un sito internet. Questo libro non è il primo che acquisto sulla passione per il viaggio e la libertà. E’ un libro che mi ha catturato fin dal titolo. Anche a me, tempo fa è scattata quel malessere che mi spingeva a chiedermi cosa ci faccio su questa terra. Ho capito che il cambiamento che cercavo è l’immensa voglia di scoprire, di cercare, di non smettere di camminare. Amo in modo particolare i libri che parlano di viaggi: “Il viaggio è conoscenza e cambiamento” (frase tratta da questo racconto), aggiungo: è voglia di scoprirsi, di leggersi dentro, di scontrarsi con i propri limiti, affrontare le proprie paure, ritrovare il contatto con le energie che si perdono e non si riconoscono più nel quotidiano.
Elena Antonini
