A Callyzon paesino della Cornovaglia, Caroline vedova con una figlia tra l’adolescenza e l’età matura, riceve un grande vecchio baule di cuoio, uno di quelli che si adoperavano un tempo quando si viaggiava solo per mare. Caroline conduce una vita monotona e frugale, il contenuto del baule servirà ad accendere un po’ d’interesse nella sua quotidianità. Troverà lettere e fotografie, verrà così a conoscere i segreti di famiglia. Nel 1918 alla fine della Grande Guerra, Clara Carter da Londra parte per un piccolo paese della Cornovaglia, per conoscere la famiglia del suo amato Bertie, deceduto nei campi di battaglia. Accolta come una figlia vivrà una vita differente da quella che aveva sognato. La scrittrice inglese si dipana egregiamente nei diversi spazi temporali di tre generazioni, fino a giungere ai giorni d’oggi. Ambientato tra Londra, la Cornovaglia e la Malesia, in un arco temporale di 100 anni, il filo conduttore che lega le tre vicende, sarà un segreto che verrà svelato solo al termine del libro. È un romanzo d’ambientazione storica, un romance novel. La scrittura risulta essere fluida e scorrevole, la trama relativamente interessante è una lettura che non da particolari spunti di riflessione ma la giusta occasione per un momento di svago. Clara, Caroline e la figlia Natalie rappresentano tre epoche e generazioni diverse, l’unico comun denominatore è l’ intraprendenza, il coraggio delle scelte, l’audacia delle donne della Cornovaglia.
Edizione Tre60
Antonio Martino