Ho scoperto questo libri grazie ad un’altra lettura, “L’arte di essere fragili” di D’Avenia che lo consigliava ad una sua studentessa che viveva un momento difficile. Ringrazio D’Avenia per avermi fatto scoprire questo bellissimo diario e lo consiglio anche io a tutti gli adolescenti alle prese con quel terribile ed affascinante periodo della loro esistenza. Perché Etty nonostante le difficoltà continua a sperare e ad amare fino in fondo.Dal suo diario esce la figura di una giovane donna (ebrea) passionale e appassionata,leale e coraggiosa, tenace e combattiva ma anche emotiva e fragile. Dal suo diario traspare la sua anima.Ed in queste pagine non c’è spazio per il risentimento e per il rancore perché Etty fino alla fine della sua vita di cui abbiamo testimonianza grazie alle lettere al fratello ed ai genitori, tutti deportati in un campo di sterminio,continua a credere alla forza dell’amore, continua a cercare la bellezza della vita intorno a lei. Etty è un grande esempio per tutti noi.

Paola Caponigro