Il vangelo di Maria Maddalena è arrivato a noi incompleto ma le poche pagine arrivate entrano dritte all’intelletto (nous come viene definito). L’autore commenta queste pagine piene di commozione e di amore facendosi aiutare dai Registri Akashici. Il vangelo, purtroppo non ha fondamento storico, non sono state trovate prove per capire se è un testo “veritiero”. Nonostante ciò, il suo contenuto (l’altra faccia della religione cristiana), è la vera verità che tutti noi dovremmo seguire: la conoscenza della consapevolezza spirituale. Daniel Meuros prova a spiegare i passi del vangelo in chiave personale, dato che non ha basi per un aiuto ed quindi non possiamo metter in discussione i vangeli canonici e tutta la nostra religione. Ciò che fa passare in secondo piano il nascosto, mette comunque in luce l’aspetto che Gesù voleva dai suoi discepoli: Quando i discepoli alla fine del Vangelo si separano, non si parla di andare a convertire le anime perdute, ma di andare ad “annunciare la notizia” e “offrire la Parola”. Nulla, allora, diventa regola, e ci si guarda bene dall’aggiungere altre regole e quelle che quasi inevitabilmente finiscono con l’esistere, e che per alcuni diventano un porto in cui gettare l’ancora. Mi è piaciuto molto, continuerò a leggere libri su questo argomento. Consiglio a chi ha questa voglia di andare oltre i nostri sensi.