“l’innocente” è il secondo “dei romanzi della Rosa”, opera sublime del grande poeta Gabriele D’Annunzio. Tullio e Giuliana sono sposati da 7 anni, la coppia subisce molti cambiamenti, sono passati da novelli sposi ad adulteri per ritrovarsi amici e poi di nuovo amanti. il matrimonio un pò particolare dei due avrà risvolti drammatici e angosciosi.  Influenzato da Tolstoj e Dostoevskij, infatti parlerà di Anna Karenina del suo amore travagliato opera da leggere e rileggere, tratta argomenti per noi ormai comuni, ma all’epoca di grande coraggio. La colpa, l’aborto, espiazione accompagnano i personaggi .Ho amato questa lettura dalla prima all’ultima pagina, la poetica di D’Annuzio mi ha emozionata, la scrittura pura poesia, non si può non amare. lettura consigliata!!