Romanzo di esordio per Cèline, con una scrittura nuova, colpisce e piace molto. Il romanzo a sfondo autobiografico, ci racconta le vicende di Ferdinand Bardamu. Giovane che si arruola nella prima guerra mondiale. si reca in diverse zone dove si rende conto di persona del modus operandi dei colonizzatori francesi, e dove testimonia quello che lo circonda, ma che non approva. infatti rimane inorridito da quello che l’uomo vuole e per cui combatte.Quindi a fine guerra ritorna in Francia dove diventa medico e apre uno studio in un degradato sobborgo di Parigi (la fittizia La Garenne-Rancy), per poi finire a lavorare presso un istituto per disturbati di mente. i vari momenti del romanzo sono tra loro connessi dai ricorrenti incontri con Robinson, un personaggio sventurato non meno che ambiguo, lo aiuterà, ingannerà, ma alla fine sarà il suo migliore amico.
