Arturo, protagonista della nostra storia, è un agente immobiliare single e non troppo soddisfatto della propria vita. Le sue giornate si dividono fra lavoro, amici di calcetto e la sua più grande passione: i dolci. Arturo adora (e “recensisce”)i dolci, in particolare quelli con la ricotta. Fra questi ultimi, i suoi adorati sono gli Sciù. Dove trovare l’amore se non in una pasticceria ?? Nella pasticceria che prepara gli Sciù più buoni di tutta Palermo, conosce Flora, figlia del proprietario, e se ne innamorerà . Flora è una ragazza sveglia, intraprendente e molto cattolica. Nonostante la pessima figura, ai limiti della blasfemia, che Arturo fa interpretando Gesù durante una Via Crucis, Flora decide di dargli un’occasione. Per un certo periodo, i due trascorrono momenti felici. La burrasca arriva quando Flora si accorge che Arturo non è una persona dedita al cattolicesimo. Arturo stanco del precario equilibrio prende una decisione: osservare alla lettera la parola di Dio per tre settimane. Niente di più difficile, perché questo lo porterà ad allentare tutti. Amare il prossimo senza volere nulla in cambio? Accusato di fanatismo anche dagli amici, Arturo perde il contatto con tutti, ma l’ epilogo ci aggiornerà sugli avvenimenti del nostro simpatico protagonista. Libro molto scorrevole . La storia è fresca , breve, non si perde in dettagli. Concede spunti di riflessione … con toni leggeri e divertenti offre suggerimenti per meditare sulla fede e sul come, il nostro vivere la religione in maniera confortevole e poco approfondita, possa influenzare i rapporti sociali.

Federica Catania