Viola Ardone, anche con questo bellissimo romanzo, ha riportato alla luce avvenimenti realmente accaduti. Naturalmente è romanzato, le rime danno quel pizzico di ironia che alleggeriscono il tema pesante e importante di cui diventiamo testimoni. L’autrice ci racconta infatti la condizione dei malati psichiatrici all’indomani dell’approvazione della Legge Basaglia che dispone la chiusura dei manicomi. La voce narrante è femminile, come le vere protagoniste di queste storie, drammatiche che toccano il cuore. Ho amato molto Elba, con la sua innocenza e semplicità, cosi riesce a conquistare il cuore di Meraviglia, con lei si scoprirà più padre di come non lo sia stato prima, la farà studiare per darle un futuro diverso. Una lettura che sicuramente consiglio!
Angelica
