Il ripudio delle nostre stesse parole è il più grande sacrificio che ci viene richiesto dalla verità.

Sir Arthur Ignatius Conan Doyle (Edimburgo, 22 maggio 1859 – Crowborough, 7 luglio 1930) è stato uno scrittore e drammaturgo scozzese. Viene considerato come uno dei scrittori e uno dei fondatori del genere giallo più importanti di sempre. Creatore di uno dei personaggio ancora oggi molto ricercato nelle rappresentazioni cinematografiche, come Sherlock Holmes. Il 22 maggio del 1859 nasce a Edimburgo,  Arthur Ignatius Conan Doyle da Charles Altamont Doyle e Mary Foley. Muore il 7 luglio del 1930 a Crowborough, a causa di un attacco cardiaco.

Curiosità: Doyle non fu solo scrittori di gialli, ma anche di romanzi di avventura, storici, giornalista, giornalista sportivo, e scrisse un interessante diario nell’artico a bordo della nave Hope:

Sherlock Holmes, che generalmente scendeva molto tardi al mattino tranne che nelle non rare occasioni quando rimaneva alzato tutta la notte, era già seduto al tavolo della colazione. Mi fermai sul tappeto accanto al caminetto a raccogliere il bastone dimenticato la sera prima dal nostro visitatore. Era un bel bastone col pomo rotondo, del tipo comunemente chiamato «Malacca». Proprio sotto l’impugnatura c’era una larga fascia d’argento con l’iscrizione «A James Mortimer, M.R.C.S. dai suoi amici del C.C.H.» e la data «1884». Era proprio il tipo di bastone adatto a un medico di famiglia vecchio stampo – dignitoso, solido, e rassicurante.

“Da Incipit, Il mastino dei Baskerville”