Ambientato durante la prima guerra mondiale la narrazione ha come protagonisti principali Benjamin, ragazzo tormentato da un’ esperienza personale drammatica, Liesel la sua sorellastra l’ unica capace a comprendere e confortare il suo dolore e Felix suo amico inseparabile e angelo custode. La Grande guerra si avventerà ferocemente nel loro vite modificandole per sempre. L’ambientazione è il fronte tedesco, la trincea e la “terra di nessuno” saranno anche loro protagonisti dell’ opera. Vengono raccontate minuziosamente combattimenti e assalti all’ultimo sangue, lo spettro della morte sarà persistente. Il fiume di nessuno oltre ad essere un romanzo storico è anche un romanzo di formazione. I protagonisti cambiano il loro carattere, mutano la propria personalità, le brutture dell’ animo umano fuoriescono a causa della guerra che non miete solo vittime nei campi di battaglia ma cambia per sempre la vita dei sopravvissuti. La narrazione anche se in alcuni punti risulta essere dolorosa è avvincente per l’ evolversi e la trasformazione dei protagonisti, ammaliante nel suo racconto. È un libro che ne consiglio quindi la lettura per coinvolgimento, empatia e interazione verso i suoi interpreti letterari.

Antonio Martino