In questo libro Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi ci raccontano le storie di una serie di persone, note e meno note, che sono state protagoniste di un crimine. Si tratta di truffatori, ladri e sequestratori con storie diverse in contesti sociali e storici diversi, ma tutti hanno in comune una cosa soltanto: l’aver messo in pratica un’idea criminale caratterizzata da assoluta genialità! Qualche esempio? Felice Maniero, Wanna Marchi e Graziano Mesina. Tra tutti, quella che mi ha stupita di più è la storia di Vincenzo Peruggia che, con un’azione semplicissima, è riuscito a rubare la Gioconda di Leonardo da Vinci dal Louvre di Parigi con il solo scopo di restituirla agli italiani, sfiorando quasi l’incidente diplomatico. Niente di eclatante, ma è sicuramente un testo interessante che ci permette di soddisfare la nostra curiosità di conoscere storie e persone che sono balzate agli onori della cronaca, attuale o passata, non per bontà d’animo, ma solo ed esclusivamente per reati non trascurabili.

Anto Spanò