Questo libro è un saggio politico, il suo componimento è rappresentato da una raccolta di articoli del giornale Ordine nuovo, Gramsci ne era il fondatore e il direttore. Per il decreto Salandra a ridosso della prima guerra mondiale, molti articoli furono censurati. Grazie ad un lavoro accademico, accurato e di recupero del professore Sergio Caprioglio, oggi possiamo conoscere più profondamente il pensiero filosofico e politico di uno dei più grandi pensatori del Novecento italiano. Gran parte dei testi sul quotidiano uscirono in parte o completamente censurati. Questo lo si evince anche dalle molteplici parentesi quadre presenti nell’opera a testimonianza della censura in atto. Ma gli scritti che ci sono comunque giunti, rappresentano una testimonianza viva del primo segretario del partito comunista. L’articolo più incisivo ed emozionante s’intitola “Odio gli indifferenti”, il titolo anche di questo saggio. Si tratta di una denuncia forte sull’immobilismo della società borghese, sull’indifferenza e l’apatia dei partiti politici, un appello accorato alla partigianeria, al senso di appartenenza e del dovere civico.
Ed. Chiarelettere
Antonio Martino