Elizabeth e Jane sono due delle figlie dei coniugi Bennet, le più belle e le più assennate. Poichè non ci sono maschi che possano ereditare le proprietà di Mr Bennet, la preoccupazione maggiore dei genitori, della madre in particolare, è quella di accasare le ragazze. Un giorno il facoltoso Mr Bingley si trasferisce vicino ai Bennet e sembra che il fascinoso giovane sia fortemente attratto da Jane. Purtroppo, nonostante la classe di Jane, tutta la famiglia Bennet non è vista di buon occhio dai nuovi vicini, che li considerano persone grossolane e di cattivo gusto. Un altro amore, intanto, sembra nascere tra Elizabeth e Darcy, amico di Bingley. In realtà, dopo una prima conoscenza burrascosa in cui i due giovani provano un’antipatia reciproca, il primo a “crollare”, abbandonando il proprio orgoglio è Darcy che inaspettatamente si dichiara ad Elizabeth. La giovane è molto stupita e, in preda ai propri pregiudizi nei confronti dell’uomo, lo rifiuta con fermezza. Ci vorrà un bel po’ di tempo, il susseguirsi di equivoci e rincontri casuali e un grosso scandalo familiare per far cambiare idea alla nostra protagonista e perchè le coppie si ricostituiscano…. Ad esser sincera ho trovato la prima parte un po’ lenta e ripetitiva nel susseguirsi delle azioni, tanto da faticare un pochino nella lettura. Ma la svolta arriva alla dichiarazione di Darcy, qui il ritmo delle vicende si fa sempre più incalzante e delizioso. Bel mix di personaggi, alcuni assennati e pieni di buoni sentimenti, altri un po’ frivoli e abbastanza cinici. Ma, come sempre, nei romanzi della Austen, l’amore trionfa sulle difficoltà e i personaggi maturano e si arricchiscono di sfaccettature. Comunque continuo a preferire, senza alcun dubbio, Emma!

Anto Spanò