Nina e Bernardo sono una coppia che si sono conosciuti, uniti e consolidati grazie ai loro ideali e pensieri politici comuni di sinistra. Giulio e Simonetta accomunati dal liberalismo berlusconiano, pragmatici e realisti, sono una coppia giovane e vivace. Per un gioco del destino le due coppie si incontreranno. Tra pregiudizi reciproci scatterà un interesse tra le due parti così distanti tra loro. L’irrazionalità avrà predominio sulla razionalità? L’ autrice in questo libro scritto in uno stile molto efficace e concreto, mette in evidenza le nostre contraddizioni, i nostri pregiudizi e ci pone una domanda: un amore, una passione può sconvolgere la nostra vita trascinandoci anche senza il nostro consenso morale verso l’idillio di una felicità effimera? Il testo è ricco di citazioni e di stralci di discorsi di leader politici del nostro paese, dalla caduta del Muro di Berlino alla vittoria delle elezioni del 2008 di Berlusconi. Il libro è caratterizzato principalmente dai dialoghi dei protagonisti, privo di ogni fronzolo letterario o di descrizione superflua che rendono la lettura come fosse un copione cinematografico, difatti è stato girato un film tratto dal libro stesso.
recensione di Antonio Martino