“Sentì sul cotone della camicetta di lei l’odore della casa grande, del sapone per il bucato, della vita familiare che lo aspettava a Terlizzi e sorrise, stupendosi di come un profumo, ineffabile com’era, potesse custodire una casa intera.” Ho scelto di leggere questo libro perché nella trama ho trovato due mie passioni: la Puglia (mia amata terra d’origine) e i profumi, parole chiave che mi hanno convinta immediatamente. Due bambini, Michele e Vittoria, si incontrano a Bari. Sono gli anni Cinquanta, lui viene da una famiglia di coltivatori di fiori, lei da una famiglia di profumieri. Hanno personalità opposte e provengono da contesti socio-economici diversissimi, ma il rapporto che li legherà negli anni sarà speciale. Vittoria aiuterà Michele a dimostrare a se stesso e agli altri che ce la può fare nonostante tutto; lui riuscirà a scalfire la muraglia che lei ha eretto per proteggersi e a affrontare i suoi demoni con maturità. Acqua di sole è uno di quei libri che vorresti non finissero mai, che ti piacerebbe continuassero per sapere come va a finire… la storia è coinvolgente e la scrittura delicata e sapiente. Un libro da consigliare!

 

recensione di @ilibridiBoccadoro (instagram)