Questo libro mi ha piacevolmente colpita. Usando le parole dello scrittore Marcello Simoni col quale mi ritrovo alla perfezione, che dice: «Chiara Montani non scrive, dipinge! Le sue parole sono pennellate, le sue pagine affreschi dai colori smaglianti. Leggerla è come perdersi in un dipinto.» Vi voglio trasportare tra le pagine di questo scritto che mi ha davvero entusiasmata. Si tratta di un romanzo storico artistico, con una narrazione coinvolgente che conduce il lettore in un’atmosfera viva, facendo condividere con i protagonisti l’ansia per quello che potrà accadere da un momento all’altro. Ci troviamo nelle contrade della Firenze rinascimentale, avvolta da un vorticoso susseguirsi di eventi e da misteri da decifrare, dove l’arte si mescola alla vita politica e religiosa di quel periodo. Qui conosciamo Lavinia, una giovane donna che ha un sogno nel cassetto, quello di dipingere. Purtroppo però, visto il contesto in cui è nata, farà fatica a far valere il suo desiderio. La sua vita si intreccerà con quella del famosissimo pittore Piero della Francesca che, oltre ad assecondarla, l’aiuterà a scoprire la verità su un mistero che coinvolge la sua famiglia. Se siete appassionati come me di arte e misteri ve lo consiglio. Buona lettura!

 

Giusy Aloe