In una terra di ignota collocazione e in un’ambientazione, che appare di tipo medievale, esistono 7 regni guidati dal re Robert Barethon dal suo Trono di Spade. Re Robert ha vinto una guerra sanguinosa contro i Targaryen, grazie all’appoggio delle altre casate e ad uno dei Lannister, che ha ucciso il predecessore al trono. Robert in gioventù ha avuto due grandi amici: Jon Arryn, assassinato per mezzo di un veleno proprio di recente, e Ned Stark, signore di Grande Inverno. Jon era il Primo Cavaliere del regno, ossia il braccio destro del re. È a seguito della sua morte che urge la nomina di un nuovo Primo Cavaliere! Re Robert si reca a Grande Inverno, nell’estremo Nord del regno, per offrire l’incarico al suo amico Ned. Ed è proprio dall’arrivo del corteo reale a Grande Inverno che prende avvio la saga. Ned vive sereno all’estremo e freddo nord, attorniato dalla moglie Catelyn e dai figli, legittimi e non; non vorrebbe lasciare la sua casa, ma il sospetto sulla morte di ser Arryn lo induce ad accettare l’incarico e spostarsi a sud insieme alle sue due figlie femmine, una delle quali è la promessa sposa dell’erede al trono. Tante avventure si susseguono e tanti personaggi prendono vita in questo romanzo, che è una sorta di presentazione, in cui si respira un’aria cupa foriera di eventi tragici futuri. L’inizio della lettura è un po’ complesso, distinguere gli appartenenti alle varie casate, le loro discendenze ed i loro simboli non è così semplice, poi però si familiarizza con i nomi, con le personalità, con i luoghi e si incomincia ad individuare i buoni e cattivi, gli abietti ed i camaleonti, che riservano sempre qualche sorpresa. Più che gli adulti, spiccano le figure dei giovani, alcuni ancora da plasmare, altri dai tratti caratteriali già ben definiti. Non mancano senz’altro gli intrighi, le cavalcate in ambienti selvaggi ed affascinanti, le fughe ed i colpi di scena, che invogliano a continuare la lettura. Ovviamente è necessario proseguire al più presto, almeno con la lettura del prossimo volume per sciogliere qualche dubbio rimasto irrisolto ed approfondire la conoscenza con i personaggi minori e con i membri delle altre casate, visto che in Italia il tomo originario scritto da George R.R. Martin è stato suddiviso in due parti distinte per scopi prettamente commerciali. Una lettura consigliata a chi ama l’historical fantasy.

Anto Spanò