Iris Chase è una donna canadese ormai ottantenne. Attraverso i suoi ricordi ci conduce per mano per tutto il ‘900 e ci racconta la complessa e ricca storia di tutta la sua famiglia. Molti sono, pertanto, i personaggi che popolano questo romanzo: si parla dell’elegante nonna, del nonno che ha creato la fabbrica di bottoni e reso benestante la famiglia, del papà di Iris distrutto dall’esperienza della guerra e non in grado di raccogliere l’eredità “lavorativa” del genitore, della mamma morta a causa di un’infezione dopo un aborto, ma soprattutto si parla di Laura, Richard e Winifred. Laura è la sorella minore di Iris, morta dopo essersi lanciata da un ponte dentro un’auto in corsa e diventata famosa dopo la sua morte grazie ad una pubblicazione di un romanzo postumo. Richard è il marito di Iris che lei ha sposato per salvare la fabbrica, ma che ha sempre odiato. E infine Winifred è l’odiosa, altezzosa e presuntuosa cognata che dirige la vita di Iris, Richard e anche quella di Laura. Soltanto al termine della storia, si conosceranno tutti i segreti di questa famiglia, che non sono affatto pochi! Questo libro non mi ha conquistata da subito. All’inizio non si capisce granchè, si parla della morte di Laura, per poi leggere di due amanti che parlano di vicende ambientati in mondi paralleli. Il tutto misto ad articoli di giornale che narrano di vicende di personaggi ancora nemmeno nominati dal romanzo! Ad un certo punto vien da chiedersi “Ma cos’è?” Poi pian piano si entra nella storia, si capisce che oltre alla saga familiare, c’è la narrazione della vita dell’ormai anziana Iris e, in parallelo, stralci del romanzo postumo di Laura da cui, forse, c’è da attendersi qualche sorpresa. Insomma la Atwood, di cui non avevo mai letto niente, è dotata di una estrema abilità narrativa, poichè riesce a portare avanti contemporaneamente storie diverse che si incrociano tra loro e che si ricongiungono alla fine del romanzo per districare tutti i nodi che sono disseminati in questo filo che lega il primo e l’ultimo capitolo.

Anto Spanò